E quando potremo toccarci.
Quando potremo toccarci
non correre, aspetta ancora
lascia che i nostri odori
si riconoscano a distanza.
Quando potremo toccarci
guardami prima, fatti osservare
che gli occhi gustino
ogni virgola della pelle.
Quando potremo toccarci
lava il tuo cuore, asciuga il mio
che sia unico il battito
che si fonda il nostro respiro.
Quando potremo toccarci
che sia lentamente,
a combaciare i lembi
del nostro timore.
Quando potremo toccarci
che sia una abbraccio
lunghissimo, lieve,
a sfiorare le ali
che abbiamo reciso.
Quando potremo toccarci
impariamo di nuovo
ricominciamo da capo
contiamo le pieghe
del nostro essere.
Quando potremo toccarci
ripudiamo le offese
non sciupiamo il mondo
prima o poi
cesserà il suo perdono.
Quando potremo toccarci
chiudiamo gli occhi
carezziamo ogni cosa,
specialmente la terra.
Che potremmo essere frutti.
Potremmo essere fiori.
Riesci sempre a tradurre le nostre emozioni in meravigliose parole.
Possiamo solo volerti immensamente bene.
Grazie Marzia ❤
Cara Anna, grazie davvero! Ed io voglio bene a tutte voi 🙂