Dove sei andato amore
Dove sei andato Amore,
nei cunicoli del ventre
o negli astri del pensiero?
Mi sembra di sentirti
nel rubinetto che perde
e a volte, irrequieto,
nel letto da rifare.
Dimmi, sei tu
che scricchioli nel muro,
tu la pagina ingiallita,
l’etichetta sul citofono ?
Io son quella spettinata
con le rughe tra parentesi
quella creativa
tutta favole e scadenze.
Mi verrebbe da urlare,
da stonare il tuo nome,
ma forse sei lì,
nell’ombra del cuscino,
o di là, nelle pieghe del divano,
sia mai che io ti svegli
che distragga i tuoi sogni
farò la lavatrice
sia mai che tu mi veda
cercarti in ogni crepa.