INDISCIPLINATA è uno spazio di libertà, una linguaccia alla perfezione, l’occhiolino al difetto. INDISCIPLINATA è unicità scompigliata. INDISCIPLINATA è una spinta a uscire da quel Paradiso che ci vuole brave, belle, ubbidienti. Ci hanno insegnato a mettere a posto? Ora mettiamo in disordine. E che ognuna di noi possa dire: Ho molto sogno arretrato.Ergo, supercalifragilisticazzi!

— Marzia Ercolani

Cosa c'è di nuovo

Presentazione del blog

INDISCIPLINATA è uno spazio. Quello spazio di libertà che chiede di essere abitato in pieno da ogni donna. INDISCIPLINATA è una vitale linguaccia alla perfezione, INDISCIPLINATA è l’occhiolino al difetto, è il frutto quotidiano della propria creatività, è rompere le righe per ritrovare il foglio bianco, originario, e impiastricciarlo con le mani sporche di marmellata. Uno spazio auspicabile per tutti gli esseri viventi, generi, colori, su su fino all’arcobaleno. Ma per una donna, il nutrimento del proprio spazio è una questione di sopravvivenza. INDISCIPLINATA è unicità scompigliata, al di là delle aspettative, dei ruoli prestabiliti, dell’immagine che il genere femminile è chiamato ad adempiere in amore, in famiglia, sul lavoro. INDISCIPLINATA è una spinta ad uscire da quel Paradiso che ci vuole brave, belle, ubbidienti. INDISCIPLINATA è una pratica di decostruzione, un allenamento a mangiare quello che realmente ci piace, un tripudio di morsi alle mele, ché non c’è peccato migliore, non c’è crescita più sensata del prendere a morsi la conoscenza. Soprattutto la conoscenza dello spermatozoo che siamo, l’incontro con noi stesse, attraverso l’assaggio del mondo. INDISCIPLINATA è desiderio che diventa azione, parola, linguaggio, è tutto quello che fin da bambine ci dicono di correggere.
A tutte le donne che disobbediscono. A tutte le donne che spettinano le bambole. Alle Mary Poppins che smettono di soccorrere tutto e tutti coprendo con lo zucchero le pillole amare.
A tutte le indisciplinate che non combaciano (ma che non smettono di baciare!) e che non chiedono il permesso. E a tutte coloro che non osano fare le puzzette un invito alla scorreggia libera.
Ci hanno insegnato a mettere a posto? Ora mettiamo in disordine.
E che ognuna di noi possa dire: Ho molto sogno arretrato. Ergo, supercalifragilisticazzi!

 

La meravigliosa veste grafica, il logo, le icone di questa piccola astronave sono opera di Tiziana Quattrucci, grafica accuratissima e compagna di indisciplinate gesta. Qui trovate i suoi lavori e i suoi contatti  www.tizianaquattrucci.it